
Carta Bianca. Dieci protagonisti della cultura per cento opere del Museo
Dal al a Napoli
La mostra, nata da un'idea di Sylvain Bellenger direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte e Andrea Viliani direttore del museo Madre, propone ai curatori di esprimere un'altra lettura dell'arte, anche lontana dalla storia del'arte. Carta Bianca è una mostra-manifesto che invita il visitatore a riconsiderare l'idea del museo, più che il “Museo Immaginario” intuito da André Malraux, Carta Bianca è il museo soggettivo per ciascuno di noi.
L’invito a selezionare in totale libertà e autonomia dieci opere d’arte, tra quelle presenti nelle collezioni di Capodimonte, è rivolto a celebri personalità del mondo della cultura che interpreteranno le nostre collezioni secondo le proprie sensibilità e inclinazioni:
Laura Bossi Règnier, neurologa e storica della scienza
Giuliana Bruno, professore di Visual and Environmental Studies, Harvard University
Gianfranco D’Amato, industriale e collezionista
Marc Fumaroli, storico e saggista, membro dell’Académie française
Riccardo Muti, direttore d’orchestra
Mariella Pandolfi, professore di Antropologia, Université de Montréal
Giulio Paolini, artista Paolo Pejrone, architetto e paesaggista
Vittorio Sgarbi, critico e collezionista d’arte, scrittore, docente
Francesco Vezzoli, artista